Raccontaci un po' di te:
Quali sono le tue passioni nella vita e chi sei professionalmente?
Sono Giacomo, brand e visual designer, e la mia missione è trasformare storie in identità visive autentiche e memorabili. Come? unendo creatività e strategia e coniugando psicologia del colore e design strategico.
Mi appassiona tutto ciò che comunica senza bisogno di parole: i segni, i colori, le atmosfere. Amo aiutare professionisti e brand a trovare la loro unicità visiva, rendendola potente e riconoscibile.
Per me, il design non è solo estetica, ma un linguaggio capace di raccontare storie ed emozioni.
Che cosa significa per te il colore e come lo utilizzavi prima di scoprire il metodo RAH?
Il colore è sempre stato il cuore del mio lavoro, ma prima del RAH Colour Test lo usavo in modo istintivo, fondandomi su didattica e analisi di mercato, puntando su sistemi di credenze innovativi. Ora, invece, ogni scelta cromatica oltre ad esser guidato da tutto ciò, ha una partenza diversa: è strategica e legata alla personalità unica di ogni personal brand. Lì nasce il vero carattere unico e differenziante dell’identità progettata.

"Il metodo RAH mi ha dato una chiave di lettura più profonda e strategica del colore. Ha portato chiarezza, unicità e ha reso ogni identità che creo ancora più allineata con le persone che la vivono."
Quale valore intendi offrire ai tuoi clienti attraverso il tuo lavoro?
Voglio che i miei clienti guardino il loro brand e si riconoscano al 100%. Attraverso un processo che unisce strategia, ascolto e creatività, costruisco identità visive che raccontino il loro carattere distintivo.
Il mio obiettivo è dare loro chiarezza, coerenza e un impatto visivo che generi connessioni significative con le persone giuste e valorizzi il loro lavoro, trasmettendo il giusto valore percepito del loro brand e del loro servizio.

Infine, i tuoi pensieri personali: quali speranze hai per il futuro del tuo campo?
Mi auguro che sempre più professionisti e brand capiscano il valore di un’identità visiva autentica e su misura. Vorrei che il design non fosse più visto solo come "qualcosa di bello", ma sempre più come un vero strumento di crescita e riconoscibilità.
Ma soprattutto auguro a tutti i freelance e creativi di essere folli e di vivere la loro creatività senza timori di rompere gli schemi, dando luce ogni giorno al proprio perché!
In che modo il metodo RAH ha trasformato il tuo approccio al design?
Il metodo RAH mi ha dato una chiave di lettura più profonda e strategica del colore. Ha portato maggiore chiarezza e precisione, ma soprattutto ha portato unicità, permettendomi di creare identità visive su misura che riflettono appieno il valore e le emozioni dei miei clienti.
Questo ha reso le mie identità visive ancora più potenti e in sintonia con chi le vive.

Quale valore intendi offrire ai tuoi clienti attraverso il tuo lavoro?
Voglio che i miei clienti guardino il loro brand e si riconoscano al 100%. Attraverso un processo che unisce strategia, ascolto e creatività, costruisco identità visive che raccontino il loro carattere distintivo.
Il mio obiettivo è dare loro chiarezza, coerenza e un impatto visivo che generi connessioni significative con le persone giuste e valorizzi il loro lavoro, trasmettendo il giusto valore percepito del loro brand e del loro servizio.